Il pr
esidente della Camera ha citato l'esempio della convivenza nell'isola del Pdl-Sicilia accanto al partito ufficiale e ha chiesto: "perche' in Sicilia convivono due partiti? Il Pdl-Sicilia e' guidato da un uomo di Berlusconi, Micciche' e non certo da un eretico vicino a Fini".
Questo, ha aggiunto il presidente della Camera "e' un problema di organizzazione: non pongo un problema reale quando dico di discutere delle modalita' di organizzazione del partito?".
Anche in questo caso la risposta del premier e' stata a muso duro: "avevamo deciso in presenza di una campagna elettorale - ha sottolineato - di sospendere e affrontare il problema della Sicilia dopo le elezioni regionali. Sei stato tu - ha accusato Berlusconi - che hai autorizzato i tuoi uomini a partecipare, li' ci sono otto uomini tuoi", ha concluso rivolgendosi a Fini.