Qualche anziano ha segnalato il verificarsi di questi episodi agli uffici della solidarietà sociale,ed il funzionario del settore, Francesca Lo Coco, ha già fatto partire una denuncia alle autorità competenti per cercare di individuare i colpevoli, attraverso un attività investigativa. Va ricordato agli anziani ed ai beneficiari dei programmi di assistenza, disposti dall’Amministrazione Comunale, che debbono aprire la porta di casa soltanto agli operatori comunali che sono forniti di apposito cartellino identificativo e che sono ormai abituali frequentatori delle loro abitazioni per i servizi che vengono erogati settimanalmente, dalla spesa, ai farmaci,alle visite mediche, alle pulizie ed ogni altro servizio utile.
Inoltre, va ricordato che, gli operatori in questione effettuano il loro servizio dietro richiesta dell’anziano o suo delegato, attraverso la compilazione di una modulistica da inoltrare al Protocollo Generale, si precisa altresì che il lavoro quotidiano presso l’abitazione del richiedente viene concordato con lo stesso. Nell’eventualità che altre persone, cerchino di carpire la vostra fiducia, non esitare a denunciare la cosa al centralino del comune allo 0924.909001, chiedendo poi del settore servizi sociali, oppure direttamente ai Carabinieri o alla Polizia di Stato.