Da marzo a maggio sono stati in totale 550 i visitatori provenienti dalla Liguria che hanno ripercorso, grazie alle visite scolastiche, le principali tappe della storica spedizione di Garibaldi e dei mille. Facendo base a Marsala i giovani studenti liguri hanno visitato i luoghi simbolo dell’impresa garibaldina tra Calatafimi, Salemi e Selinunte. Altro dato di notevole importanza riguarda la presenza di visitatori interni, ovvero 350 studenti e docenti che sono giunti da diverse parti della Sicilia.
Un progetto curato con attenzione da Marina Ingrassia, supportato dall’impegno politico dell’onorevole Giulia Adamo. “Grande soddisfazione per aver raggiunto l’obiettivo ovvero quello di creare una rete di rapporti, con la scuola, per far conoscere la nostra terra attraverso itinerari ideati tenendo conto delle risorse naturali del territorio, del patrimonio enogastronomico in relazione con la storia” – ha affermato Marina Ingrassia.
L’iniziativa si è avvalsa della valida collaborazione delle scuole marsalasi. In particolare l’istituto Pascasino ha curato gli spettacoli serali di rievocazione storica che si sono tenuti al Teatro Comunale, mentre l’Istituto Agrario ha gestito il servizio di hostess e accoglienza. La scuola Luigi Sturzo ha preparato uno spettacolo dialettale apposito per l’occasione e il 5° circolo didattico ha curato la parte musicale con un concerto.
Fondamentale è stato il supporto del centro risorgimentale degli studi garibaldini con la professoressa Giuseppina Passalacqua, esperta di storia del risorgimento.
“I luoghi simbolo dell’unità d’Italia” è stato un valido progetto di turismo scolastico che ha ricevuto anche una menzione per la sua validità nell’ambito culturale e storico da Progetto Giovani, ente nazionale che si occupa di istruzione e turismo scolastico.