la Cisl torna a chiedere attenzione per i beni archeologici del territorio, preoccupandosi della loro fruizione, in un periodo particolare come quello estivo, in cui la città attende turisti e visitatori in numero decisamente maggiore rispetto al solito, e reclamando la loro valorizzazione a partire dalla pulizia dei siti.
«Si apprende del completamento delle opere di risistemazione e riordino estetico de
l museo Whitaker dell'isola di Mozia - scrive il segretario dell'organizzazione sindacale, Antonio Chirco, - ed esulterebbe anche la Cisl per tale onerosa quanto doverosa realizzazione, se si fosse pure provveduto alla rimozione di sterpi ed erbacce che infestano il costituendo parco archeologico di Lilybeo. E così impossibile ci chiediamo - aggiunge Chirco - reperire fra gli enti interessati poche migliaia di euro per un decoroso quanto igienico lavoro di pulizia in quel sito? Siamo sconcertati da queste lungaggini, e ci chiediamo se manchino occhi, sensibilità , o se sono deformate le nostre percezioni».
In effetti l'organizzazione sindacale ha ripetutamente, nel corso degli ultimi mesi, chiesto attenzione per il parco archeologico, per la zona di Porta Nuova, per quella parte del cuore cittadino che viene indicata come il fiore all'occhiello della città , e che, contenendo beni di inestimabile valore, potrebbe fungere da vero volano per lo sviluppo turistico del territorio.
«Si legge tanto grazie alla stampa - aggiunge Chirco - dell'inizio di lavori, di nuove campagne di scavo accreditate dalla pubblicazione di nuove foto di gruppo, eppure si assiste ad uno sviluppo archeologico disomogeneo, confuso, e a macchia di leopardo. E' per questo che desideriamo sapere se esiste una seria volontà degli organi preposti a ultimare tali lavori per il decollo di un polo archeologico, necessario al rilancio economico della città , futuro dell'economia marsalese».
La Cisl, facendosi portavoce di tanti altri cittadini, sia singoli che riuniti in associazioni che di volta in volta sono intervenute sull'argomento, evidenzia ancora che, a parte la disparità di attenzione, c'è notizia di una gara d'appalto per la continuazione di scavi nell'area di Lilybeum ma ancora che, a tutt'oggi, «uomini e mezzi tacciono».
Un'ennesima sollecitazione indirizzata alle istituzioni, questa della Cisl, volta a restituire dignità ad un'area potenzialmente ricchissima, ancora in attesa, come tante altre della città , di un vero riconoscimento.