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02/07/2010 08:00:00

Il gambero rosso della Louisiana studiato nell’oasi siciliana Lago di Preola e Gorghi Tondi

Il Gambero rosso della Luisiana è al centro di una ricerca scientifica in campo medico avviata dal CNR all’interno della Riserva Naturale Integrale del "Lago Preola e Gorghi Tondi" in collaborazione con il WWF che gestisce l’oasi, ricerca che proseguirà due anni.

Il grosso “gambero Killer” , proveniente dal sud degli Stati Uniti che ha da tempo invaso anche le paludi della riserva siciliana, è al centro di un progetto di ricerca che ha come obiettivo quello di estrarne molecole biologiche che possano avere un utilizzo in campo medico.
Il progetto, ideato da Angela Cuttitta Ricercatore del CNR e da Stefania D’Angelo Direttore dell’oasi WWF, si propone di campionare il Gambero rosso della Louisiana, Procambarus clarkii, presente nei diversi laghi all’interno della Riserva Naturale Regionale “Lago Preola e Gorghi Tondi” gestita dal WWF Italia, al fine di identificare sostanze attive, valutare la presenza di peptidi antimicrobici che possano avere un utilizzo in campo medico.

 

L’idea progettuale, che ha potuto realizzarsi grazie alla Direzione Generale del Cnr Salvatore Mazzola e del Direttore dell’U.O di Capo Granitola Mario Sprovieri vuole creare un filo conduttore tra la ricerca scientifica e quel laboratorio in natura che oggi rappresentano le aree protette Siciliane.

“Questo progetto è la dimostrazione del fatto che le oasi gestite dal WWF sono ancora una volta indispensabili laboratori in natura. Il fatto che vengano gestite con competenza ed elasticità permette che anche una specie dannosa, come il gambero killer, trovi una sua collocazione ed una nicchia di utilità “ dice Stefania D’Angelo Direttore dell’oasi WWF.
In campo medico tra i problemi sanitari principali attualmente ci sono le infezioni da batteri patogeni resistenti agli antibiotici. Per far fronte a queste emergenze è sempre più urgente sviluppare nuovi agenti terapeutici che abbiano una maggiore selettività e, possibilmente, un meccanismo d'azione diverso da quelli dei farmaci attualmente in uso. Tra le molecole che sono state indicate come potenziali candidati per giungere allo sviluppo di antibiotici innovativi vi sono i peptidi antimicrobici (AMP) dell'immunità innata, molecole largamente diffuse in natura. Essi rappresentano la prima linea di difesa contro molti patogeni e contribuiscono alla risposta immunitaria innata o aspecifica .

Nello specifico, lo studio alla base di questa ricerca è rivolto ad alcuni peptidi, estratti dal Gambero rosso della Louisiana, specie estremamente duttile, in grado di adattarsi agli ambienti più diversi.

In Sicilia negli ultimi anni è stata segnalata la presenza di popolazioni, capaci di auto sostenersi, di nuove specie aliene tra cui appunto il Gambero rosso della Louisiana, originario degli Stati centro-meridionali nordamericani ed il cui areale siciliano ricade all’interno della Riserva naturale “Lago Preola e Gorghi tondi” una fra le più interessanti zone umide dell’isola dal punto di vista naturalistico.

Da qualche anno il WWF ha intrapreso iniziative di conoscenza e al contenimento del fenomeno invasivo di questo gambero alloctono, il cui comportamento alimentare può provocare l’estinzione locale di altre specie animali e vegetali.

Ora anche l’invasivo Gambero rosso potrebbe trovare una sua utilità, se non altro in campo medico.