per chiedere di reintegrare il presidio aeronautico militare all'aeroporto di Trapani-Birgi. «A seguito della "riclassificazione" del 37esimo Stormo dell'Aeronautica militare, a Gioia del Colle in Puglia, a giugno 2012 la base di Trapani-Birgi - dic
ono - non avrà più aerei schierati, nonostante siano stati spesi ben 4 milioni di euro per la sua manutenzione. L'Aeroporto di Trapani con il suo Stormo costituisce un grande volano per l'economia della provincia, con i contratti di fornitura di servizi e le commesse di lavoro stipulate, e con le spese sostenute dalle famiglie del personale, che generano complessivamente un indotto economico di diversi milioni di euro all'anno». «Sarebbe quindi opportuno - sottolineano i parlamentari siciliani - che il Governo ritenga fondamentale reintegrare tale presidio, rendendo complementari la struttura militare e quella civile dell'Aeroporto di Trapani - Birgi, di cui è stata potenziata tra l'altro la funzione antincendio, al fine di poter egregiamente ricoprire anche la nuova funzione di protezione civile garantita dall'acquisizione e dall'assegnazione di Aerei Fire Boss».