ed oltre ad avere una virtuosa gestione economica, si trova a vantare un credito di oltre 35 milioni di Euro dovuti a trasferimenti erariali pregressi, da parte dello Stato, e non ancora accreditati.- Tremonti onori i suoi debiti- Nonostante ciò –continua il Presidente Turano- questa amministrazione, puntando particolare attenzione ad una corretta determinazione e gestione dei residui attivi e passivi, è riuscita ad includere una cospicua disponibilità di risorse in bilancio nell’anno 2008 che, in conseguenza delle rigidità introdotte dalle norme sul rispetto del patto di stabilità , ha solo potuto destinare (tali economie) all’estinzione di posizioni debitorie, per euro 20 milioni circa. Ulteriori disponibilità accertate nell’anno 2009 potrebbero essere destinate non solo a ridurre l’indebitamento ma
soprattutto per poter consentire nuovi investimenti verso opere utili alla collettività . Scelta oggi , quasi del tutto impossibile in ragione dei vincoli non ancora modificati del Patto Stabilità . Altro che cialtroneria direi al Ministro, “lo Stato ci deve oltre 35 milioni e nonostante tale “buco” quest’amministrazione ha potuto accedere a finanziamenti per progetti per la sistemazione della viabilità provinciale per circa 32 milioni ( Fondi Fas) in avanzato stato d’attuazione. Mi chiedo-aggiunge il presidente Turano- dove sono gli ulteriori fondi previsti nella finanziaria del 2007, per interventi alla viabilità secondaria delle Regioni Sicilia e Calabria? E ancora , stiamo partecipando per l’accesso ad ulteriori finanziamenti ,per interventi strutturali ,per oltre 14 milioni di Euro mediante un cofinanziamento del 20 % da parte dell’Ente. Inoltre , per quanto riguarda i lavoratori precari questo Ente ha sempre verificato la compatibilità delle suddette spese, con le rigide imposizioni sia del Patto che, soprattutto della spesa del personale, garantendone la prevista riduzione sia per l’anno 2009 che per l’anno in corso. Mentre oggi si discute sul futuro di migliaia di lavoratori precari, la Provincia di Trapani, grazie alle virtuose finanze, non solo ha rinnovato i contratti per ulteriori 5 anni ma ha previsto per tutti i suddetti lavoratori, un ‘ integrazione economica a sostegno del reddito procapite. A conferma di quanto detto, giunge il dato positivo sull’Ente da parte della società di certificazione che ha confermato il rating di lungo termine con la valutazione -A-, proprio per la stabilità del debito per mutui e prestiti, dopo la significativa riduzione del 2009 mentre, a fronte di un consolidamento dei risultati attesi attraverso il controllo della spesa ed il mantenimento di un debito stabile, il rating potrebbe essere aumentato. Credo che il Ministro Tremonti faccia bene a tenere alta la tensione sui conti ma non deve generalizzare . Parlare per luoghi comuni non aiuta chi sta cercando di lavorare con impegno e determinazione”.