le coste siciliane, oggetto di numerose richieste da parte di società petrolifere per ricerche di idrocarburi. Vero è che questo limite di fatto blocca alcune delle concessioni già date in passato dal governo ma consente alle compagnie petrolifere di correggere il tiro e spostarsi un po più al largo.
Rimane dunque la preoccupazione per il fatto che le coste siciliane possano essere preda di società petrolifere che hanno già individuato nei nostri mari degli importanti giacimenti petroliferi. NOTRIV continua la sua battaglia di sensibilizzazione e la petizione popolare che chiede la revoca definitiva di TUTTE le concessioni già emesse dal governo e vieti definitivamente (oltre i limiti recentemente imposti) ricerche di idrocarburi e permessi di estrazione nei mari siciliani.