Il provvedimento internazionale scaturisce da una sentenza dell'autorita' giudiziaria della Repubblica Federale di Germania che lo ha condannato a cinque anni di reclusione per truffa e appropriazione indebita, in concorso con un ristoratore di Mazara del Vallo, incensurato, gia' arrestato il 14 luglio scorso. I due mazaresi avrebbero commesso tali reati tra il settembre 2008 e gennaio 2009 a Eschemburg, cittadina centrorientale della Germania, a nord di Francoforte.