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21/07/2010 04:34:35

Il Vescovo Mogavero lancia l'allarme povertà tra le famiglie della diocesi

hanno superato l'imbarazzo e la vergogna di chiedere un aiuto, un pacco alimentare o il pagamento di una bolletta». Aumentano anche gli extracomunitari? «Nelle nostre zone comincia serpeggiare un fenomeno che giudico inquietante: molti extracomunitari stanno tornando nel loro paese d'origine, soprattutto quelli che negli anni scorsi sono riusciti a risparmiare anche piccole somme».
Secondo il vescovo di Mazara del Vallo il rapporto Istat sulla povertà «Ã¨ importante perché evidenzia la concreta funzione di due ammortizzatori sociali: la cassa integrazione – che però qui incide poco per la mancanza di industrie – e la famiglia, che accoglie, protegge, aiuta i giovani, i precari, chi ha perso il lavoro o non l'ha ancora trovato. La famiglia diventa ancora di più un vero e proprio bene rifugio, la prima e ultima spiaggia per tutti, ci sarebbe molta più gente in strada o con forti problemi se non ci fosse legame affettivo tra le persone. In famiglia chi ha, mette a disposizione degli altri».
Che fare quindi? «Bisogna insistere sulla politica del quoziente familiare. Non è un caso che l'Istat evidenzi come siano proprio le famiglie numerose ad avere maggiori difficoltà: questi numeri evidenziano in maniera marcatissima l'urgenza di interventi mirati. E senza una vera politica di sostegno alla famiglia il Sud affonderà ancora di più».
Ma è credibile in questo momento il quoziente familiare? «Ãˆ decisivo. È sacrosanto – conclude – pensare a leggi e incentivi per le imprese e il lavoro, il Sud ne ha estremo bisogno. Ma in momenti drammatici come questi bisogna dare priorità alla dignità delle persone e delle famiglie».