Sono oltre 700 mila i cani randagi sul territorio nazionale. Almeno 150 mila si trovano nella nostra regione e la situazione appare particolarmente difficile.
“È fondamentale attivare una campagna di controllo degli enti locali – ha affermato Croce- in quanto sono oltre 1.600 i comuni italiani non in regola con l’applicazione della legge 281 del 91 che prevede l’obbligo di cattura dei cani randagi presenti sul territorio e l’obbligo per ciascun comune di essere convenzionato con un canile pubblico o privato al fine di attuare una serie di interventi pratici relativi alla lotta al randagismo”.
Inoltre è anche importante che i veterinari pubblici ottemperino all’obbligo della sterilizzazione, ed anche in questo caso l’AIDAA procederà alla denuncia penale dei responsabili di tali omissioni.
Infine Croce, lancia un appello al ministro dell’Economia Giulio Tremonti perché inserisca nei suoi programmi di discussione anche 10 milioni di euro da destinare alla costruzione di almeno 30 nuovi canili di cui 20 nelle regioni del centro-sud, confermando inoltre i circa 3 milioni già stanziati nel piano triennale da destinare esclusivamente alle campagne di sterilizzazione.