Renzo Vaccara fu trovato morto, il 28 dicembre di due anni, sul lungomare di Tre Fontane, ucciso a colpi di tufo, fu trovato col cranio fracassato. Pavoncelli fu subito sospettato, i testimoni raccontarono ai carabinieri di averlo visto con l'ucciso fino a qualche ora prima, in un pub, dal quale erano andati via insieme. I pm della Procura di Marsala che hanno coordinato le indagini e sostnuto l'accusa avevano chiesto alla Corte di Assise una condanna a 30 anni, riconoscendo la morte come conseguenza di futili motivi, una banale lite. Pavoncelli ha avuto inflitti 245 anni ed è stato assolto dall'accusa di calunnia. La difesa, avv. Stefano Pellegrino, già ieri stesso ha anticipato la presentazione di appello, «non appena avremo letto le motivazioni», ha affermato il difensore.
La difesa nel corso del processo aveva introdotto la testimonianza di un consulente che aveva escluso la possibilità che fosse stato pavoncelli a uccidere, ma la perizia è risultata smentita in diversi punti.