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10/08/2010 09:17:43

Giovane marsalese tenta di violentare una minorenne a Favignana: i dettagli dell'operazione


Ecco i fatti:
nella serata del 14 luglio u.S., una sedicenne di favignana, mentre rientrava a casa, veniva seguita da un giovane. Lo stesso, bloccandola3958.jpgcon la scusa di chiederle l’orario, cercava di farne la sua conoscenza. Nonostante i ripetuti rifiuti della vittima, il giovane marsalese la raggiungeva e la aggrediva mettendole le mani addosso e palpeggiandole dapprima il seno e successivamente, mentre la vittima cercava di sottrarsi alla sua presa, le gambe. La giovane aveva tentato nuovamente di fuggire, ma l’uomo, spingendola violentemente contro il muro, la scaraventava per terra e, con violenza, le strappava la camicia. Solo le richieste d’aiuto e la risposta di una signora affacciatasi per vedere cosa stava succedendo, riuscivano a far desistere il giovane che si dava alla fuga. Nell’occorso, lo stesso le rubava il telefonino cellulare.
 
E proprio grazie al telefono cellulare, all’ingenuita’ del giovane e allo spiccato senso investigativo dei carabinieri della stazione di favignana, comandata dal maresciallo di girolamo, hanno consentito in pochissimi giorni di risalire all’identita’ dell’aggressore e alla sua cattura.
 
Ma non e’ questo l’unico caso in qui, sempre lo stesso uomo, si e’ reso protagonista di tentativo di violenza sessuale nei confronti di ragazzine dell’isola.
Sempre con la stessa tecnica di approccio, lo stesso aveva tentato di abusare di altre due ragazzine, addirirttura seguendone una fin sopra l’uscio della porta di casa.
 
Per lui pero’ non c’e’ stato nulla da fare. Approfittando del fatto che lo stesso, dopo aver rubato il cellulare ha continuato a fare telefonate con lo stesso, utilizzando la sua scheda personale, si e’ riusicti a risalire alla sua identita’. Sono quindi scattate le ricerche. I carabinieri hanno battuto palmo per palmo tutta l’isola, fino a quando, pochissimi giorni dopo, intercettavano il giovane che corrispondeva a quello descritto dalle vittime, a bordo della sua autovettura. Condotto in caserma, veniva certamente riconosciuto come colui il quale aveva tentato di abusare delle ragazzine.
Cio’ ha indotto gli organi inquirenti, d’intesa ed in forte sinergia con la procura della repubblica di trapani, ad emanare in tempi strettissimi, un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del giovane, tratto ieri in arresto ed associato presso il carcere di trapani.
 
Ancora una volta, grazie agli spunti investigativi degli organi inquirenti e alla stretta tra loro e la procura della repubblica di trapani, si e’ riusciti ad assicurare alla giustizia un giovane dalla spiccata indole criminale.