questo testo l'autrice racconta la storia di Anna e Francesca, alle prese con la propria adolescenza in una Piombino operaia che poco si concilia con le loro aspirazioni. Uno scenario che finisce per riflettere l'Italia di oggi, in cui i sogni vengono dettati dai palinsesti televisivi e i tradizionali luoghi di formazione appaiono ormai svuotati delle loro funzioni.