Ato Tp2 Castelvetrano, astensione massiccia dal lavoro: difficoltà nella raccolta

e nelle frazioni. Il responsabile del Servizio di valorizzazione del personale Nicola Bucca, informato stamane di quanto successo, ha attivato le procedure che porteranno dapprima alla richiesta nei confronti degli operatori ecologici di una giustificazione valida per l’assenza arbitraria e poi, eventualmente, all’emissione di un provvedimento disciplinare. Del disservizio causato a Castelvetrano e nelle due frazioni, la società d’Ambito ha già informato la Prefettura di Trapani. «Pur comprendendo le difficoltà economiche dei dipendenti, non è possibile che non venga svolto un servizio essenziale come quello della raccolta dei rifiuti» ha detto l’amministratore unico Nicolò Maria Lisma. «Mio malgrado, laddove si riscontreranno i presupposti, sarò costretto ad adottare dei provvedimenti nei confronti di chi si è astenuto dal lavoro, senza una valida giustificazione». Già domenica scorsa anche a Mazara del Vallo si sono registrate difficoltà nella raccolta dei rifiuti, proprio per la mancanza di personale, al quale la società deve pagare le mensilità di giugno, luglio ed agosto. L’attuale organico della società è carente rispetto alle reali esigenze per garantire il servizio di raccolta in tutto l’Ambito, ma il blocco delle assunzioni non consente di integrarlo. Intanto, sul versante finanziario della società, sono arrivati ulteriori somme a fronte delle fatture emesse nei confronti dei comuni. Mazara del Vallo ha pagato altri 200 mila euro, il Comune di Castelvetrano 150 mila euro. Ma la maggior parte dei comuni, compresi i soci con maggiori azioni, devono saldare ancora la fattura del primo trimestre 2010, per il quale la società ha già svolto il servizio di raccolta. I sindaci domani - giovedì - torneranno a riunirsi nell’assemblea di controllo intercomunale proprio per affrontare la situazione finanziaria dell’Ato Tp2, abbastanza critica. Martedì, invece, l’amministratore unico Nicolò Maria Lisma incontrerà i rappresentanti sindacali in una riunione convocata presso la sede di Santa Ninfa. In quella sede sarà affrontato il problema del pagamento degli stipendi ai dipendenti.