I dipendenti in servizio a Castelvetrano, stamattina erano arrivati presso la sede per protestare. Ed hanno atteso sino alla fine della riunione per avere certezze. Il pagamento della mensilità di giugno potrà essere garantito col trasferimento di alcune somme da parte dei comuni, tra questi Castelvetrano che ha versato 150 mila euro. La maggior parte degli operatori ecologici a Castelvetrano per due notti consecutive non si sono presentati al lavoro. Per quest’assenza la società d’Ambito ha avviato l’iter per richiedere la giustificazione e l’eventuale provvedimento disciplinare. L’assemblea intercomunale - col voto contrario di Mazara e l’astensione di Petrosino e della Provincia Regionale di Trapani - ha, altresì, confermato l’applicazione del decreto sulle unità operative territoriali che, di fatto, destina le somme erogate dai singoli comuni al pagamento degli stipendi per gli operatori in servizio nel territorio di riferimento dell’ente. Durante l’assemblea, presieduta da Giovanni Cuttone, sono stati, altresì, definiti gli ultimi dettagli per la richiesta di anticipazione di somme alla Regione da parte dei Comuni. Gli undici enti-soci richiederanno 18 milioni di euro, la Regione valuterà se erogarli per intero o solo in parte. «Pur nella precaria situazione in cui ci troviamo, i sindaci ci stiamo adoperando, coi fondi comunali, affinché si riescano almeno a pagare gli stipendi agli operatori - ha detto Cuttone - la riunione è servita anche per sollecitare i colleghi sindaci che ancora devono versare cospicue somme a fronte delle fatture, di effettuare i pagamenti al più presto».