“Trapani Arabian Horses Cup”

La manifestazione si terrà sabato e domenica al Campo Coni, messo a disposizione dal Comune, che diventerà per due giorni un Horse Village dove saranno allestiti degli stand con le attrezzature per l’equitazione e dei punti gastronomici. “Abbiamo effettuato tutti i controlli del caso, visto che il sito non si addice a questo genere di eventi- ha spiegato il sindaco Fazio durante la conferenza stampa- ma vista la valenza dell’iniziativa e le rassicurazioni degli organizzatori che la pista del campo Coni non verrà danneggiata, ho deciso di concedere l’utilizzo della struttura. Fazio, come l’assessore provinciale al turismo Cettina Spataro, ha sottolineato le ricadute economiche che la manifestazione porterà per il territorio. In città arriveranno circa 400 persone, tra componenti dello staff organizzativo, giurati, addestratori e proprietari di cavalli. “C’è molto curiosità attorno ai cavalli- ha detto Cettina Sparo- ma credo che non saranno solo gli appassionati ma anche molti giovani e meno giovani ad assistere alle gare”. I cavalli arriveranno in città domani. Saranno suddivisi in 13 categorie in base al sesso, all’età, e alle loro caratteristiche morfologiche oltre che per il loro “utilizzo”. Le prime tre categorie riguardano le puledre nate dal 2007 al 2009, altre 3 i puledri, nati sempre dal 2007 al 2009, 2 categorie si riferiscono alle fattrici, altre due agli stalloni e due ai “futurity” femmine e maschi (puledre/i nati nel 2010) infine l’ultima categoria è quella degli amator, cavalli che saranno portati da hanldeler non professionisti. Una giuria tecnica internazionale, composta da Pilar Cavero ( Spagna) Titti Gagliani e Francesco Sanchi (Italia), dal ring master Mario Bonomi, valuterà, con una votazione da 0 a 20, gli animali per il loro aspetto e per il loro portamento. Alla conferenza stampa ha partecipato l’ handler Frank Boetto, da 30 anni addestratore di cavalli, che ha spiegato quali sono i principali requisiti del buon cavallo arabo: “armonia tra corpo, testa e collo. Bisogna inoltre valutare- ha proseguito- la lunghezza della groppa, l’inclinazione della spalla, la forma della testa, e la larghezza delle narici”. La manifestazione, organizzata dal nuovo gruppo equestre Monte Erice, è inserita nell’ambito del programma nazionale dell’A.N.I.C.A (Associazione Nazionale Cavallo Arabo) Interverranno Laura Mascagni, responsabile dell’associazione e Willy Luder, presidente commissione sportiva ECAHO (European cup arabe horse organization). L’iniziativa, patrocinata dal comune e dalla provincia, è realizzata in collaborazione con l’associazione Salviamo I Mulini che metterà a disposizione del gruppo di partecipanti i propri collaboratori per effettuare delle visite guidate alla saline.