Quando sono arrivati i vigili del fuoco, il bimbo era gravemente ustionato ma ancora in vita. E' stato subito "intubato" e trasportato in ospedale, ma per lui non c'è stato nulla da fare. Secondo le prime ricostruzioni, pare che sia stato proprio il bambino ad appiccare il fuoco. Era solo in cucina e ha acceso con un accendino un foglio di carta. Poi, spaventato dalle fiamme, lo ha lanciato verso alcuni mobili e gli elettrodomestici di casa provocando l'incendio.
Ivan Viviani abitava con i genitori, un fratello di 12 anni e una sorella più piccola di lui nel quartiere Passo di Rigano. Gli altri familiari sono rimasti soltanto intossicati dal fumo. Per spegnere le fiamme sono intervenuti i vigili del fuoco; le indagini sono condotte dalla polizia. E' stata aperta un'inchiesta della magistratura e disposta l'autopsia sul corpo del piccolo.