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22/11/2010 13:00:46

Dell'Utri: "Se la condanna è definitiva si va in galera"

Così il senatore Marcello Dell'Utri commenta le parole del ministro dell'Interno Roberto Maroni che ieri aveva parlato della condanna per lo stesso Dell'Utri per associazione mafiosa spiegando che se la Cassazione avesse confermato il giudizio di secondo grado Dell' Utri sarebbe andato in carcere.

"Non vedo cosa abbia detto di così sconvolgente Maroni" spiega oggi Dell'Utri a Milano. Alla domanda su che cosa si augurasse, il senatore ha risposto: "Lei pensa che mi auguro di andare in galera?".

"No, non sono preoccupato, ci vediamo in galera": ha poi risposto a margine della presentazione del Salone del libro usato ai cronisti che gli chiedono se è preoccupato in vista della sentenza della Cassazione.

"Io tramite fra Berlusconi e la mafia? No, sono rimasto molto meravigliato. Se me lo avessero detto non ci avrei creduto" riprende Dell'Utri a cui è stato chiesto cosa farà fino al 2011 in attesa del giudizio della Cassazione. "Mi occuperò di cultura - risponde il senatore -. Soprattutto di libri che sono il vero antidoto, la vera medicina per curare lo stress".

Dell'Utri poi confessa di essersi sottoposto a un chek-up: "Sono andato a fare un controllo - rivela - e il medico mi ha detto: 'Lei ha una malattia grave'. Accidenti, ho pensato, ci siamo, ho qualcosa di grave. E lui mi ha detto che se eliminavo lo stress, invece, mi sarebbero passati tutti i sintomi. Certo non sono fatto di legno".

"Chi non è tradito? Tutti i capi sono sempre traditi, anche Berlusconi": così il senatore Marcello Dell'Utri a Milano risponde a una domanda dei cronisti che gli chiedono se il premier sia stato tradito o meno. "Io tradito? Non sono un capo, a meno che - dice ridendo il senatore - non mi consideriate capo di Cosa Nostra".