Il Governatore ricorda poi che il ministro Tremonti “quando si consentì quella deroga, sostenne che la condizione di precarietà andava definita per superare questa condizione che non è solo siciliana”. “A parte le polemiche e le discussioni di questi giorni – conclude Lombardo – credo sia fondamentale che su questo tema, comunque la si pensi, il merito sarà di tutti perché facciamo il nostro dovere e un atto di giustizia da parte di una classe politica che deve superare tutto il precariato e non assumere più fino a quando non si torni al rapporto fisiologico tra pubblica amministrazione e numero di dipendenti rispetto alla popolazione”.