"La lotta alla criminalità - ha detto Casini - non deve avere né confini né colori politici" e quello della confisca dei beni "è un processo che deve andare avanti e in quest'ottica ho più volte apprezzato l'opera del ministro Maroni.
Mi pare che in questo momento di crisi politica e di polemiche violente sia importante individuare un settore nel quale Governo e opposizione devono lavorare insieme, è questo lo spirito con cui abbiamo approvato il decreto sicurezza". Per Casini "qualsiasi nuovo Governo che verrà , o questo se resterà , non dovrà abbandonare il territorio". Altro punto, "la sensibilizzazione dell'opinione pubblica, perché il tema della confisca dei beni alla criminalità e il loro riutilizzo è un tema fondamentale".