Il piccolo scafo era partito dalle coste tunisine, come hanno ammesso gli stessi clandestini, la sera prima. I sette uomini, che hanno dichiarato essere tunisini, sono stati interrogati dai carabinieri e, dopo le rituali visite mediche nel presidio sanitario di Marettimo, sono stati ospitati dalla delegazione comunale. Ieri mattina, a bordo dell'aliscafo della Siremar, sono stati trasferiti a Trapani.