I due consiglieri comunali sostengono che l'amministrazione cittadina ha «stornato» fondi dal capitolo di bilancio relativo al trasporto ammalati per trasferirli al settore spettacolo.
Nuove grane dunque per il sindaco Carini che però non perde tmpo a rispondere alle accuse di negligenza. «I soldi per il trasporto - ha replicato infatti - non sono stati stornati per finanziare spettacoli. Non è giusto strumentalizzare il bisogno per fini politici. Quanto affermano i due consiglieri comunali butta discredito sull'amministrazione comunale da me rappresentata. Sono falsità. È noto che non è stata presentata alcuna richiesta riguardo l'Avviso pubblico per l'individuazione di un'associazione che assicurasse il servizio di trasporto dei malati oncologici. Preso atto di questo, le somme impegnate e non utilizzate sono andate in economia al fine di poterle riutilizzare nel corrente anno».
Per Carini, i consiglieri Martinico e Figuccia hanno usato «speciosamente» il termine «stornate», riferito alle somme, «per ingenerare il dubbio che quelle somme siano state utilizzate per acquistare spettacoli comici».
«L'amministrazione cittadina - continua Carini - verificate le condizioni di reddito, continua a concedere contributi straordinari a quanti devono recarsi fuori Comune per cure chemio-terapiche».
Si tratta, in questo caso, di malati oncologici «con gravi problemi economici che si recano nelle strutture con i propri mezzi».
Antonio Pizzo - La Sicilia