Hanno preso il via i lavori per il campo di Paolini a Marsala

Milazzo, nonché i consiglieri comunali Enzo Sturiano, Michele De Maria e Daniela Cudia, la ditta appaltatrice ha cominciato a porre in essere le operazioni preliminari all'esecuzione delle opere che dovranno essere completate entro la fine dell'anno. Ad effettuare i lavori è la ditta Bc Impianti Srl di Gela che si è aggiudicata la gara d'appalto, su un lotto di ben 360 partecipanti, praticando un ribasso del 7,3152% su una base d'asta di poco più di 573 mila euro. "La realizzazione del nuovo campo di calcio di Paolini consentirà ai giovani e agli sportivi di questo popoloso versante cittadino di potere avere e fruire di un'adeguata struttura sportiva - precisa il sindaco Carini. Inoltre questo intervento ci consentirà anche di riqualificare dal punto di vista urbanistico l'area circostante". Il campo di calcio di Paolini, una volta terminato, sarà idoneo alla disputa di partite del Campionato di I e II categoria, in regola con la vigente normativa in materia (anche con riguardo alla fruibilità da parte dei disabili). Gli interventi - secondo il progetto redatto dall'archittetto Alessandro Rotondo - riguardano la realizzazione del terreno di gioco di metri 50 x 100, l'edificazione di due stabili: uno di nuova edificazione dove verranno allocati gli spogliatoi, la sala medica, i depositi ed i locali tecnici; l'altro in prossimità dell'ingresso della struttura dove troveranno ubicazione i servizi igienici per gli spettatori, la biglietteria ed ulteriori locali tecnici. Il campo sarà regolarmente recintato e vi sarà delimitata una zona per i mezzi di servizio e di soccorso. E' prevista, inoltre, la realizzazione di una piccola tribuna prefabbricata (poco meno di 170 posti a sedere) e di un impianto con pannelli solari. La zona parcheggio, potrà ospitare circa novanta auto. L'esecutività del progetto è coordinata dall'Assessorato ai Lavori Pubblici diretto da Pino Milazzo mentre la direzione dei lavori è affidata all'architetto Danilo Filardo. Prima dell'appalto dei lavori si era reso necessario apportare una variante urbanistica al piano comprensoriale.