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23/02/2011 05:12:19

Tassa sui rifiuti: per i marsalesi detrazioni in vista

Nello specifico il provvedimento, predisposto dal direttore di ragioneria Nicola Fiocca e dal responsabile del settore Tributi Filippo Angileri, prevede tre importanti modifiche che consentiranno una decurtazione della Tassa. Il primo punto è legato alle compostiere. Chi ne è in possesso o coloro i quali ne faranno uso potranno ottenere un abbattimento della Tarsu pari al 10%. La compostiera serve allo smaltimento dei rifiuti organici. Un altro incentivo è per le pertinenze dirette ed indirette (garage, posti auto, cantinole, Ecc.) per le quali la tassa non sarà più intera ma del 50 o addirittura 25% a seconda della caratteristiche strutturali. Un terzo beneficio riguarderà, infine, tutti i contribuenti visto che non dovranno più pagare il diritto di notifica della fattura pari a 5,88 euro. Dal 2011, infine, l’importo complessivo della tarsu per singolo utente verra frazionato in quattro rate con scadenze fisse. Non appena approvato dal Consiglio il provvedimento verrà inviato all’Ato per l’attuazione. Ad effettuare il servizio di riscossione della Tarsu da quest’anno è la ditta Aipa che si è aggiudicata la relativa gara d’appalto bandita dall’Ato.

Sulla tassa dei rifiuti, comunque, quest'anno sono previsti nuovi aumenti per coprire i costi del servizio di raccolta affidato all'Ato Tp1. Già l'anno scorso l'aumento è stato del 66%, nonostante il Sindaco Carini avesse previsto un aumento della tassa dell'80%. La spesa per la raccolta dei rifiuti a Marsala è aumentata tantissimo nel 2009. La spesa corrente per quintale di immondizia raccolta a Marsala è aumentata da € 18,72 ad € 25,01 euro. Cioè ogni quintale di immondizia raccolta costa alle casse pubbliche 7 euro in più l’anno.

 

Attualmente pertanto il Comune di Marsala riscuote dalla Tarsu, la tassa sui rifiuti, circa 6 milioni di euro. Quindi si è necessario, per coprire i costi, un aumento considerevole dell'imposta.
Ma molti cittadini si lamentano del fatto che i rifiuti vengono ritirati non puntualmente, e che mancano le isole ecologiche che invece sarebbero molto utili per conferire i rifiuti senza obbligo di giorni e orario. L’Ato fa spallucce, ma nel capitolato speciale d’appalto è previsto che la Società deve garantire con turni, personale e mezzi adeguati che non permangano rifiuti al di fuori dei contenitori e che predisponga delle isole ecologiche.
Nel caso d’inadempimento contrattuale (che è evidente) il Comune potrebbe applicare delle penali per mancato adempimento contrattuale, e che se perpetrate potrebbero comportare la rescissione del contratto. Invece il Comune di Marsala ad oggi non ha comminato nessuna sanzione.
Inoltre non si conoscono ancora i luoghi in cui vengono conferiti i rifiuti solidi urbani una volta differenziat