A fare scattare l’allarme, secondo quanto scrive Marino, sarebbero stati alcuni trasferimenti del personale in servizio nell’ufficio di presidenza decisi dall’amministrazione comunale sin da quando si è insediata nel giugno del 2009. A breve l’ufficio di presidenza potrebbe contare soltanto su un dipendente che da solo non potrà, osserva Marino, espletare tutte le attività che fanno capo allo stesso ufficio. Come se non bastasse, ricorda infine il presidente del consiglio comunale, da qualche mese il personale addetto alle attività di commesso durante le sedute di consiglio è stato assegnato ad altri servizi istituzionali, con notevole disagio sia per la presidenza che per la regolare conduzione dei lavori consiliari. Da qui la nota scritta da Marino che è stata inviata per conoscenza anche al prefetto di Trapani e all’ufficio ispettivo dell’assessorato regionale per la autonomie locali.