rese difficile dalla pessima condizione climatica. Quando il Nuova Alcapa è stato affiancato dal gommone, l'equipaggio si è subito attivato per far salire a bordo gli immigrati. E' stato in questa fase che 3 di essi sono caduti in mare. Un uomo è riuscito a salvarsi. Un volta salito sul motopesca si è salvato anche dall'assideramento grazie ad un asciugacapelli utilizzato per riscaldare il suo corpo. Tutti hanno ricevuto a bordo delle coperte e del cibo. I 28 naufraghi sono sbarcati a Mazara alle 02:15. Gli uomini della Capitaneria di Porto hanno proceduto a fornire tutte le cure e l''assistenza del caso, dopo si sono attivate le procedure di identificazione. Alle 11:00 sono stati trasportati al CPT di Salinagrande, a Trapani. Dopo i due tentativi di ricerca dei dispersi, nella serata di ieri e nella mattinata di oggi, la Capitaneria di Porto ha sospeso le operazioni. Adesso tocca al mare restituire i due corpi.
10:00 Sono ripartite alle 6:30 di stamattina le operazione di ricerca dei due dispersi nel naufragio di ieri sera. L'elicottero dell’82° Centro C.S.A.R. di Trapani ha perlustrato la zona fino alle 8:50. Le condizioni climatiche sono ancora sfavorevoli, il mare oltre la costa sud-est è molto agitato. Nessuna traccia dei dispersi.
09:30 Ieri sera alle 21:20 un elicottero del soccorso aereo dell’82° Centro C.S.A.R. del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare è decollato, per cercare due extracomunitari caduti in mare mentre altri 28 venivano soccorsi dal peschereccio “Aretusa . Il barcone e' affondato alle 19,30 a circa 36 miglia al largo dell'isola di Marettimo
La ricerca è stata condotta con una motovedetta della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza ma le operazioni di ricerca sono risultate difficoltose viste le condizioni del mare, forza 4, e del vento, 25 nodi da nord. Sono state proprio queste condizioni climatiche a spezzare in due il barcone con i 30 occupanti. I superstiti sono stati trasportati a Mazara del Vallo.
A breve ulteri ori aggiornamenti.