Lo comunica in una nota l' ufficio stampa del deputato regionale di FDS, On. Toni Scilla. “Finalmente si sbloccano e vanno verso la fase di definizione i bandi che permetteranno ai marittimi imbarcati nei natanti in demolizione, di percepire una indennità una tantum per un massimo di 12 mesi e pari al minimo monetario garantito. - Ha dichiarato Scilla. - Si sta lavorando altresì alla predisposizione di un bando che preveda un indennizzo per il personale imbarcato che abbia maturato i requisiti di prepensionamento. Contestualmente è stata attivata una richiesta al Frontex (Agenzia europea per la gestione della cooperazione internazionale alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea) al fine di risarcire le imprese di pesca per il mancato guadagno e i rischi sostenuti, a scopo meramente umanitario, nel prestare soccorso ai migranti in mare. Rimane alta – ha concluso Scilla – l’attenzione sulla pesca, settore fortemente caratterizzante l’economia siciliana”.