L'aula bunker riapre le porte alle scuole di Erice

Tre storie dei nostri tempi ricostruite e raccontate dai ragazzi delle scuole di Erice: 1° Circolo Didattico di Erice “G. Pascoli”, 2° Circolo Didattico di Erice “G. Mazzini”, S.M.S. “A. De Stefano”, Istituto Comprensivo “G. Castronovo”, Istituto Comprensivo “G. Pagoto”, Istituto Comprensivo “D. Rubino” I.P.S.S.A.R.“Ignazio e Vincenzo Florio”.

Le tre storie sono state ricostruite dando maggiore spessore agli aspetti umani, agli aneddoti, alla quotidianità che queste persone hanno vissuto con serietà e con impegno senza la pretesa di essere ‘eroi’ ma che proprio per questo sono diventate ‘persone speciali’ nella nostra storia. Grande disponibilità a collaborare con i ragazzi da parte delle famiglie Via, Rostagno e di alcune vittime della strage di Ustica.

“Ancora una volta i ragazzi hanno mostrato un impegno lodevole. Grande il loro interesse e coinvolgimento – ha commentato l’Assessore alla Pubblica Istruzione Daniela Toscano - la sensibilità che gli ha permesso di entrare ‘in punta di piedi’ nelle tre diverse storie, la delicatezza del loro approccio alle famiglie ‘investite’ da quelle orribili tragedie”.

“Giunto alla sua quarta edizione, il progetto NON TI SCORDAR DI ME ha sensibilizzato l’interesse dei ragazzi delle nostre scuole nell’avvicinarsi, ogni anno, alla costruzione di alcune tra le pagine di storia più drammatiche dei nostri giorni. E’ questo lo scopo del progetto: onorare la memoria delle vittime di vili attentati mafiosi, per fare in modo che il loro sacrificio non sia dimenticato. Inoltre, la disponibilità del Presidente del Tribunale di Trapani, dr. Roberto De Simone – ha dichiarato il Sindaco di Erice, Giacomo Tranchida - consente agli alunni delle scuole di utilizzare come scenario nella presentazione dei loro lavori, un luogo - l’aula bunker - di grande impatto emotivo, in quanto sede istituzionale in cui l’encomiabile lavoro della magistratura ha permesso lo svolgimento di importanti azioni processuali”.