Era accusato di indebita percezione di erogazione ai danni dello Stato. L'episodio è legato all'ottenimento di un contributo per la ristrutturazione della propria abitazione, secondo la Procura i documenti trasmessi sarebbero stati congegniati in maniera tale da ottenere il contributo rilasciato dall'Inpdap, in questo caso per la ristrutturazione dell'appartamento.
Si tratta di un procedimento che scaturisce da quello principale per il quale Ronzino è sotto processo dinanzi al Tribunale, per i reati di corruzione, istigazione alla corruzione e truffa.