Ad Alcamo i carabinieri hanno tratto in arresto, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Trapani, Testa Giuseppe 59enne residente ad Alcamo. Lo stesso, condannato ad una pena di 3 anni e 7 mesi per detenzione illecita di stupefacenti, è stato sottoposto al regime di detenzione domiciliare.
Sempre ad Alcamo i militari hanno arrestato Messina Paolo commerciante alcamese di 43 anni. Messina deve scontare una pena residua di 4 mesi di reclusione per il reato di “associazione finalizzata al traffico e alla detenzione illecita di sostanze stupefacenti”. Il provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo dispone la custodia in carcere, pertanto terminate le formalità di rito il Messina è stato condotto presso la casa circondariale di Trapani.
In nottata i Carabinieri del Comando Stazione di Calatafimi-Segesta hanno arrestato in flagranza del reato di “furto aggravato” Oliva Fabio, 32enne alcamese. L’intervento effettuato su richiesta delle guardie giurate dell’istituto “polsecurity” permetteva di sorprendere il ladro all’interno di capannone industriale di contrada Fegotto mentre asportava materiali e macchinari per valore economico di diverse migliaia di euro. L’intera refurtiva è stata recuperata e sottoposta a sequestro in attesa di essere riconsegnata ai legittimi proprietari. L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Trapani.