belliche in Libia, che hanno avuto un salto di qualità dopo la decisione del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi di autorizzare anche il bombardamento e non solo la ricognizione da parte degli aerei italiani impegnati nella missione. Alla base di Birgi c'è il massimo riserbo sulle operazioni, sugli obiettivi, i mezzi impiegati. Gli stessi giornalisti sono stati invitati a non entrare più nella base. Insomma, adesso si fa sul serio. Anche oggi, comunque, sono decollati i malconci Tornado italiani (hanno bisogno di frequenti lavori di manutenzione). Secondo quanto appreso da www.marsala.it i Tornado hanno colpito questa mattina degli hangar libici dedicati alla manutenzione di mezzi militari, diversi magazzini per il rifornimento, e alcuni mezzi di trasporto militari. I missili impegnati - fanno sapere dalla Nato - sono della massima precisione. La missione è stata compiuta nell'area di Tripoli, mentre ieri i mezzi sono stati impegnati prevalentemente a Misurata. Ieri altri due caccia hanno colpito altri obiettivi libici. La cosa curiosa è che si tratta di magazzini e hangar vuoti e non utilizzati. E allora? Dal comando fanno sapere che comunque questi bombardamenti "hanno un effetto psicologico" su Gheddafi. Insomma, servirebbero per tenere alta la pressione sul leader libico.