Galazzo era stato sorpreso, il 27 dicembre di cinque anni fa, in possesso di duecento grammi di hashish ed undici grammi di cocaina che aveva acquistato da Giovanni Alagna e da un altro soggetto separatamente giudicato. Nel corso di una successiva perquisizione domiciliare, presso la sua abitazione, erano stati rinvenuti ulteriori grammi di droga. Giovanni Alagna era solito acquistare e vendere droga. Agostino Croce si sarebbe rifornito da lui. Gli imputati hanno chiesto di definire le loro posizioni con il rito del patteggiamento ed hanno beneficiato di una riduzione della pena. Il giudice ha disposto, contestualmente, la confisca e la distruzione della sostanza stupefacente in sequestro