Destinatari sono sia privati che enti pubblici «detentori a qualsiasi titolo di boschi, terreni agrari, prati, pascoli e superfici incolte». Tali soggetti devono provvedere al «decespugliamento dei terreni di loro proprietà, nonchè alla rimozione di erbe secche, arbusti e di eventuali rifiuti in essi ricadenti, nonché in corrispondenza di limitrofi cigli e scarpate stradali e ferroviarie». Ed inoltre è obbligatorio realizzare «viali o fasce parafuoco nei terreni, siano essi incolti che coltivati, nei lati confinanti con strade e sentieri». I trasgressori, in ragione dei danni causati, potranno essere perseguiti sia civilmente che penalmente. Il provvedimento è stato notificato alle istituzioni regionali e provinciali, nonché a carabinieri e vigili urbani.