presieduta dall'avv. Giuseppe Gandolfo, ha organizzato ieri un incontro dibattito in materia di “acqua e Rifiuti. L’incontro si è tenuto, presso la sala conferenze del complesso monumentale “San Pietro” di Marsala; grandissima la partecipazione delle scuole; i 200 ragazzi del Liceo Classico “Giovanni XXIII” di Marsala, dell’Istituto tecnico commerciale “G. Garibaldi”, dell’Istituto Statale “Pascasino” (indirizzo socio- psico-pedagogico” e “sociale”), della scuola media statale “Vincenzo Pipitone” di Marsala nonché dell’Istituto professionale di Stato “F. Cosentino” di Marsala hanno partecipato attivamente al dibattito. Hanno disertato l’iniziativa il Sindaco del Comune di Marsala Lorenzo Carini, il responsabile dell’Aimeri Ambiente s.r.l. Ettore Paladino, il liquidatore dell’ATO (Ambito Territoriale Ottimale) “Terra dei Fenici” ing. Salvatore Alestra ed il difensore civico del Comune di Marsala Piera Pantaleo. Nel corso dell’incontro si è parlato: del contratto d'appalto stipulato in data 7 novembre 2008 dalla s.p.a. "Terra dei Fenici" (oggi in liquidazione) e dall'associazione temporanea di imprese (Amia s.p.a., Trapani Servizi s.p.a., Aimeri Ambiente s.r.l. ed A.S.P.I.C.A. s.r.l.) – società capogruppo AMIA - ; della durata del predetto contratto; del corrispettivo contrattuale del predetto appalto (€ 212.182.549,10 complessivi per 7 anni); dei comuni della provincia di Trapani e del numero di abitanti destinatari del servizio (ben 289.565); dell'oggetto dell'appalto (la prestazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti) e dei servizi base previsti per la predetta gestione; delle isole ecologiche computerizzate mancanti (!); dell'osservatorio sui rifiuti non ancora istituito; delle linee guida approvate dall'assemblea dei soci della s.p.a. "Terra dei Fenici"; della partecipazione della ditta aggiudicatrice, attraverso un proprio tecnico qualificato, ad eventuali incontri, assemblee, seminari sul tema della gestione dei rifiuti organizzati dall’ATO rifiuti (incontri mai organizzati); della c.d. "carta dei servizi"; dell'aumento almeno del 66% della tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani adottato dal Comune di Marsala; della presenza di acqua inquinata a Marsala e dello Statuto del Comune di Marsala....
Nel corso dell’incontro è intervenuto il consigliere comunale Patrick Basile il quale ha precisato che il Comune di Marsala per la raccolta dei rifiuti solidi urbani ha speso per il 2010 la bellezza di 17 milioni di euro (il Comune di Marsala ne spendeva appena 6,7 negli anni 2001 - 2006). E’ stato proposto un interessante dvd sulla presenza delle isole “ecologiche” (!!) a Marsala; lo stesso sarà proposto a giorni su youtube.
Si è parlato del referendum contro la privatizzazione dell’acqua, in programma il 12 e 13 giugno 2011.