E' stato triste il sabato dei ragazzi marsalesi per la scomparsa del loro amico Antonio Di Dia, avvenuta alla clinica Villa Sofia di Palermo, ieri. Di Dia era ricoverato lì da mercoledì, quando un incidente stradale lo ha ridotto in fin di vita. Di Dia, animatore di molti locali, barman, gestore nel tempo di diverse discoteche, era molto conosciuto in città. E lo dimostra la messe impressionante di messaggi lasciati in queste ore su Facebook, dai suoi amici: più di mille.
I funerali si terranno domani mattina alle 10.30 in Chiesa Madre. La morte è avvenuta ieri mattina, quando i medici hanno certificato il decesso cerebreale di Di Dia, e lo hanno mantenuto in vita artificialmente lo stretto necessario per poter espiantare gli organi, che verranno donati, secondo una espressa volontà della famiglia. La salma raggiungerà Marsala nel primo pomeriggio, dove verrà allestita una camera ardente presso la Chiesa sconsacrata del Collegio, Via Vincenzzo Pipitone angolo Via San Michele/Mario Rapisarda.
Il fine settimana marsalese è stato reso ancora più triste da un altro incidente mortale. Vittima un trentenne, Leonardo Donato, originario di Marsala ma residente a Mazara del Vallo. L'incidente si è verificato lungo la provinciale 62, in contrada Miceli. Il giovane faceva il fruttivendolo a Mazara del Vallo dove si era sposato e aveva due bambine. Praticamente illeso il passeggero dell'auto: un ragazzo mazarese di 17 anni. .