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11/05/2011 04:49:21

Nuove minacce a Fiordaliso, preside dei Licei di Castelvetrano

Da quando sono cominciati gli incontri ha avvertito intorno alla scuola una tensione sempre crescente. Nella città di Matteo Messina Denaro sono in molti, tra parenti e conoscenti del latitante capo di Cosa nostra, a non volere che si parli di mafia, della nostra mafia.  Poi, qualche giorno fa, l'episodio più inquietante. Una lettera anonima dalla Germania, un ritaglio di giornale, e un invito al silenzio con quattro foto con una x segnata sulla bocca sotto la testata tedesca "STEINZEIT". Un messaggio inequivocabile. "Era il 31 Marzo - racconta Fiordaliso - e mi sono deciso di denunciare tutto alla polizia". Fiordaliso è tranquillo. E' abituato ormai a convivere con questo genere di episodi. Anzi, non finisce l'anno scolastico, a Castelvetrano, senza che Fiordaliso sia costretto a denunciare delle minacce subite. L'anno scorso gli fu recapitato persino un bossolo in una busta anonima.

E' anche vero che però, con un meccanismo quasi automatico, istituzioni, forze politiche, e, per fortuna, studenti e professori, fanno barriera intorno a lui. Gianni Pompeo, Sindaco di Castelvetrano,appresa la notizia dell’inquietante messaggio ricevuto dal dirigente scolastico del Liceo Classico di Castelvetrano, prof. Francesco Fiordaliso, ha voluto manifestargli la sua solidarietà: “Si tratta di un vile gesto, qualunque sia la matrice che lo ha stimolato, che rappresenta come la mentalità mafiosa nella nostra città sia ancora radicata- afferma Pompeo- al preside Fiordaliso, che purtroppo non è nuovo a simili minacce, giunga il mio incoraggiamento a non arretrare di un solo passo, con la ferma speranza che le forze dell’ordine sapranno garantire al territorio quegli utili strumenti di prevenzione,che rafforzeranno nei cittadini la consapevolezza di essere tutelati e protetti”.

CGIL. “Al preside Fiordaliso – si legge in una nota della Cgil – già vittima di diversi atti intimidatori, va la solidarietà di tutto il sindacato e un vivo apprezzamento per la costante affermazione della legalità nei tre Licei di Castelvetrano, luoghi dove, da anni, vi è un grande fermento culturale volto a superare l' arretratezza e a formare generazioni che dicano no alla mafia”.
La Cgil auspica, infine, che gli inquirenti individuino, quanto prima, i responsabili di questo vile atto intimidatorio che, di certo, non scoraggia tutti coloro che, in provincia di Trapani così come in tutta la Sicilia, sono uniti nella lotta alla mafia.

MARROCCO. “A Francesco Fiordaliso vanno la mia solidarietà e l’invito a proseguire con la sua meritoria didattica incentrata sulla legalità”. Lo afferma Livio Marrocco, capogruppo all’Ars e coordinatore provinciale di Fli, commentando l’intimidazione subìta dal dirigente scolastico del liceo classico di Castelvetrano. “Sono certo che nonostante queste vili e purtroppo reiterate minacce, Fiordaliso non arretrerà di un passo ed anzi, insieme ai docenti, continuerà ad essere per i giovani studenti un esempio da seguire”.