Cominciato alle 18,20, alle 21 è mancato il numero legale. Ed è terminato alle 22,20, perchè i consiglieri presenti erano soltanto 11, la maggior parte di opposizione. Si è parlato solo della mozione sugli autotrasporti pubblici e una interrogazione di Mezzapelle nonostante il sindaco non c'era perchè fuori sede per altri impegni (doveva essere presente, come comunicato con precedente comunicazione e con altra comunicazione ha assicurato la sua presenza per martedì 26). Quindi seduta di prosecuione questa sera che, molto probabilmente (da come si vociferava a Sala delle Lapidi) sancirà la caduta dell'inteea sessione consiliare.
Questo il comunicato stampa del Comune sui lavori di ieri:
Dedicata all’esame della mozione sul trasporto pubblico urbano presentata dalla 8^ Commissione Consiliare di Palazzo VII Aprile e ad alcune interrogazione la seduta di ieri sera. I lavori consiliari di ieri a Sala delle Lapidi sono stati aperti dal Presidente Oreste Alagna alle ore 18,25. Constatata la presenza del numero legale (24 presenti su 30 Consiglieri), lo stesso presidente, prima di porre in discussione il punto 5 dell’ordine del giorno, comunicava che gli era giunta una nota a firma del Sindaco con la quale lo stesso dichiarava la propria indisponibilità a presenziare agli odierni lavori d’aula e preannunciava la sua presenza per la seduta del 26 maggio prossimo. Alagna poneva quindi in discussione l’atto deliberativo inerente la mozione al Trasporto Pubblico urbano presentata dalla Commissione Territorio ed Ambiente presieduta da Enzo Sturiano. Nella discussione intervenivano i Consiglieri Mezzapelle, Provenzano, Fernandez, Alagna; nonché il consigliere Gandolfo che proponeva una pregiudiziale relativa alla mancata presenza del Sindaco in aula. La stessa pregiudiziale veniva votata e respinta con un voto favorevole e 21 contrari. Si procedeva quindi alla votazione dell’atto deliberativo che veniva approvato con 21 voti favorevoli ed una astensione (consigliere Gandolfo). Si passava quindi a dei brevi interventi di carattere politico (Mezzapelle, Giuseppe Milazzo, Assessore Pino Milazzo e Giacomo Pipitone) e quindi alle interrogazioni. Ad intervenire per primo era il Consigliere Mezzapelle che poneva dei quesiti all’Amministrazione in merito alla riqualificazione di piazza Matteotti e via Roma, sulla zona del Giardino Inglese lungo lo scorrimento veloce, su Porta Nuova e Viale Isonzo, sui Capannoni Nervi; ed ancora sulla costruzione del Borgo della Pace e l’abbattimento delle case abusive. Ad alcune delle interrogazioni di Mezzapelle rispondeva l’assessore Pino Milazzo. A quel punto il consigliere Sturiano intervenendo in merito all’organizzazione dei lavori poneva una pregiudiziale sul proseguimento dell’ argomento “interrogazioni” considerato che in aula non era presente il Sindaco. I lavori venivano sospesi alle ore 20,30 per concordare il da farsi. Al rientro in aula (ore 20,40) il Presidente – constatata la presenza del numero legale (17 consiglieri su 30) metteva in discussione la pregiudiziale Sturiano e dopo gli interventi dei consiglieri Mezzapelle, Gesone, Coppola e Pipitone era lo stesso consigliere Sturiano che ritirava la sua pregiudiziale. A quel punto il consigliere Agostino Licari chiedeva la verifica del numero legale che, effettuata, rilevava la presenza di soli 11 consiglieri presenti su 30. Il presidente come da regolamento rinviava di un’ora la seduta (ore 21,10). Alla 22,10 Il segretario procedeva all’appello dei Consiglieri in aula che risultavano essere 11 su 30. Motivo per il quale il Presidente chiudeva la seduta e la rinviava ad oggi in prosecuzione con inizio alle ore 18,00.