Il sostituto pg Isabella Pugliese aveva chiesto per Dell'Utri e per il boss mafioso Vincenzo Virga, che era capomandamento di Cosa Nostra a Trapani e che ora sta scontando un ergastolo per fatti di mafia, due anni di reclusione, senza la concessione delle attenuanti generiche. Anche Virga è stato assolto.
Secondo l'accusa, Garraffa nel '91 aveva ottenuto una sponsorizzazione per la società di pallacanestro di circa un miliardo e 700 milioni di lire a lui versati attraverso Publitalia, guidata allora da Dell'Utri. Stando alle indagini, nel dicembre del '91 Dell'Utri avrebbe incontrato Garraffa a Milano e gli avrebbe chiesto di restituire la metà di quei soldi in nero e per minacciarlo gli avrebbe detto: "Ho uomini e mezzi per farle cambiare idea", di fronte al rifiuto dell' imprenditore. Poi, sempre stando alle indagini, il boss Virga avrebbe incontrato a Trapani Garraffa per minacciarlo, su mandato del senatore del Pdl.
Il sostituto pg aveva chiesto ieri ai giudici di tenere conto anche della condanna a 7 anni per Dell' Utri, emessa dalla Corte d'Appello di Palermo, per concorso esterno in associazione mafiosa, perchè "questo era l'ambiente in cui si muoveva Dell'Utri". E oggi il sostituto pg, in
fase di repliche, aveva sostenuto che Virga agiva su mandato di Dell'Utri "per far vedere che la mafia era interessata al rapporto tra Publitalia e Garraffa".
L'assoluzione per Dell'Utri è arrivata al termine dell'appello-tris dopo che la Corte di Cassazione aveva annullato con rinvio una precedente sentenza di secondo grado.