Cosi' il vicepresidente della Regione siciliana e assessore Giosue' Marino, ex prefetto di Palermo, commenta la firma del protocollo di legalita' tra Regione siciliana, prefetture della Sicilia e Confindustria Sicilia. "Rispetto a un settore delicato perche' aggredibile e talvolta di fatto aggredito dalla criminalita' organizzata abbiamo anche un settore che e' il motore dell'economia, soprattutto in Sicilia, un settore su cui l'impresa deve e puo' puntare in maniera decisiva, un settore che puo' dare un sostegno alla ripresa economica in Sicilia -ha detto Marino- proprio per questa ragione ho auspicato che si potesse immaginare di trovare una serie di norme che consentissero di blindare questo settore rispetto all'aggressione criminale e ai tanti espedienti come i proprietari delle aree che a volte sono diversi dai proprietari degli impianti che si vanno a realizzare e che molto spesso possono appartenere alla criminalita' organizzata mettendo in moto dei meccanismi deviati". Per Marino l'obiettivo di partenza "e' stato raggiunto grazie alla collaborazione con il prefetto di Palermo e il ministro dell'Interno per mettere in rete il sistema e garantire trasparenza e fluidita' nei rapporti. Questo -ha concluso- e' uno degli aspetti su cui l'azione della regione si sta sperimentando perche' l'obbiettivo vero e' la scelta etica nel porsi contro l'aggressione alla criminalita' organizzata ma soprattutto dare sicurezza alla classe imprenditoriale siciliana impegnata direttamente in un processo di recupero e un'azione di impegno diretto"