gli esiti mediante falsi certificati medici. Per questo motivo, Sedici persone sono state rinviate a giudizio, dal giudice per le udienze preliminari di Trapani, nell'ambito di un'indagine su una presunta maxi truffa ai danni di compagnie assicurative.
Leonardo Domingo, 42 anni, Angelo Rizzo, 46 anni, Vito D'Angelo, 41 anni, e Giacinto Raspanti, 54 anni, dovranno comparire, il prossimo 6 ottobre, dinanzi il Tribunale di Trapani per rispondere di associazione per delinquere finalizzata alla truffa. Altre dodici persone - Stefania Chiovaro, 35 anni, Rosa Dalia Lo Giudice, 27 anni, Antonino Lombardo, 37 anni, Francesco Lo Monaco, 21 anni, Maria Cruciata, 37 anni, Antonino Galbo, 30 anni, Nunzia Maenza, 56 anni, Filippo Vaccaro, 66 anni, Francesco Pisciotta, 48 anni, Daniela Cruciata, 35 anni, Nicoletta Calvaruso, 22 anni, e Domenico D'Angelo, 36 anni - saranno invece processate il prossimo 10 novembre presso la sezione staccata di Alcamo. Sette dei diciassette indagati - Leonardo Domingo, Maria e Daniela Cruciata, Nunzia Maenza, Filippo Vaccaro e Francesco Pisciotta - sono stati comunque prosciolti da alcune delle accuse contestate. Altri due indagati, Vito D'Angelo, 45 anni, omonimo dell'altro indagato, e Saverio Adamo, 48 anni, hanno invece definito le loro posizioni con riti alternativi e sono stati condannati rispettivamente a dieci e tre mesi di reclusione con la concessione della sospensione.