Michele Alajmo, rigettando la richiesta della difesa di Vitrano rappresentata dagli avvocati Vincenzo Lo Re e Maurizio Cicero. I legali avevano chiesto l'applicazione di un'altra misura cautelare come l'obbligo di dimora fuori Palermo.
"In questo modo si sarebbe evitato il pericolo di reiterazione del reato, visto che le sedi degli assessorati sono tutte a Palermo - spiega Lo Re - Non si capisce come a personaggi come Borzacchelli, accusati di concussione aggravata, questa misura sia stata concessa e a Vitrano invece sia stata negata". Il gip ha motivato il provvedimento oltre che con il pericolo di reiterazione anche con l'esigenza di acquisizione di prove.
"Vitrano è stato arrestato in flagranza di reato, tanto che i pm si apprestano a chiedere il giudizio immediato - spiega Lo Re - quindi anche questa motivazione appare priva di fondamento. Ci sono tutte le basi per il ricorso".