In generale, in 2700 sono passati dai servizi minorili della regione e, tra questi, il 20% e' costituito da giovani di 18-25 anni che a 21 anni passano nelle carceri per adulti. I minori transitati negli istituti penali della Sicilia ad oggi sono stati 323''. Sono alcuni dei dati diffusi da Michele Di Martino, dirigente del centro per la giustizia minorile della Sicilia durante la celebrazione, a Palermo, al complesso Malaspina, del 194esimo anniversario del corpo di polizia penitenziaria minorile. ''I reati piu' frequenti sono quelli commessi contro il patrimonio, come la rapina aggravata - ha detto il presidente Bruno Brattoli, capo del dipartimento per la giustizia minorile - seguono detenzione e spaccio di stupefacenti, e reati contro la persona. I giovani affidati a tutti i servizi minorili (inclusi centri di prima accoglienza, servizi sociali e comunita') sono attualmente 1600, mentre i detenuti ultradiciottenni presenti sono 53. La detenzione e' l'estrema ratio prevista dal sistema penale italiano che e' uno dei piu' avanzati. Occorre, pero' modernizzare le strutture e potenziare il personale di sorveglianza specializzato''.