Nella stessa seduta l’Assise Civica di Sala delle Lapidi presieduta da Oreste Alagna ha anche discusso e votato la delibera inerente la modifica dello Statuto Comunale, quella che di fatto avrebbe ridotto il numero degli assessori da 8 a 6. L’atto è stato votato favorevolmente da tutti i consiglieri presenti in aula ma non ha raggiunto il quorum necessario per l’approvazione. La seduta di ieri ha preso avvio alle 18,10 con la presenza di ben 21 consiglieri su 30. L’inizio è stato caratterizzato dal chiarimento fra il Presidente Oreste Alagna ed il consigliere Giuseppe Milazzo sull’allontanamento di quest’ultimo durante la seduta dedicata alle interrogazioni, dall’intervento del consigliere Vincenzo Martinico che ha comunicato la sua adesione a “Forza del Sud” e da una dichiarazione del consigliere Paolo Mezzapelle sull’attuale stato dei lavori del costruendo Monumento ai Mille. Secondo lo stesso consigliere si sta snaturando il monumento visto che la ditta che sta attuando i lavori ne ha demolito una consistente parte. Il tutto lavorando fino a notte fonda, cosa non consentita. Dopo queste brevi comunicazioni, il Presidente Alagna ha posto in discussione il punto 6, ovvero la delibera inerente la modifica dello Statuto Comunale. Nel dibattito che ne è seguito sono intervenuti i consiglieri Licari e Gesone, dopo di ché si è passato alla votazione. Seppur all’unanimità (15 voti favorevoli su 15 consiglieri presenti in aula) la delibera non è stata approvata visto che occorreva la maggioranza qualificata. I lavori proseguivano, quindi, con la richiesta del consigliere Michele La Vela di prelievo della delibera di variante per la ristrutturazione di un baglio e la creazione di un complesso turistico iscritta al punto 33 dell’o.d.g. dei lavori. La richiesta veniva esitata favorevolmente dall’aula (16 voti favorevoli, 2 contrari ed un astenuto) dopo alcuni interventi dei consiglieri Mezzapelle, Gesone, Genna, Sturiano e Figuccia. Il presidente Alagna poneva, dunque, in discussione la delibera sulla quale intervenivano i consiglieri Mezzapelle, Gesone, La Vela, Arcara, Monteleone, Coppola, Sturiano, Basile, Genna, Pipitone, De Maria nonché l’assessore Pino Milazzo e l’ingegnere Giuseppe Giacalone responsabile del Suap che chiariva alcuni aspetti tecnici sollevati dagli stessi consiglieri. Al termine del dibattito la delibera veniva esitata positivamente con 13 voti favorevoli su 13 consiglieri presenti in aula. Lo stesso provvedimento su proposta del consigliere Sturiano veniva votato per l’immediata esecutività con il Consiglio che approvava con 12 voti favorevoli su altrettanti consiglieri che erano a Sala delle Lapidi. La seduta volgeva al termine con il consigliere Sturiano che chiedeva la discussione di un O.d.G. su “invito all’Assemblea Regionale Siciliana a legiferare sul recupero e la valorizzazione della Costa della Sicilia”. Il presidente del Consiglio, come da Regolamento, rinviava la trattazione nella prossima seduta. Prendeva, successivamente, la parola la consigliera Letizia Arcara che proponeva il prelievo della delibera iscritta al punto 17 dell’o.d.g. riguardante le variazioni al Regolamento per l’applicazione della Tassa sui rifiuti solidi urbani, precisando che se non fosse stata approvata ne avrebbe derivato un consistente danno erariale per le casse comunali. Sulla votazione di prelievo veniva a mancare il numero legale per cui i lavori della seduta e dell’intera sessione avevano termine.