Il viaggio ha visto la traversata di tutte le regioni italiane, Corsica, Francia e Svizzera, Albania, Bosnia, Bulgaria, Serbia (21 giorni a maggio), 17.440 chilometri percorsi, 123 tappe su più di 30 beni confiscati, dibattiti, convegni, testimonianze di familiari di vittime di mafia, incontri con la cittadinanza, cene della legalità con i prodotti delle terre confiscate alla mafia, concerti, spettacoli, animazione nelle piazze e nelle scuole.
Ricordiamo che La Carovana antimafie nasce nel 1994 da un’idea dell’Arci Sicilia, con dieci giorni di viaggio da Capaci a Licata, attraversando il territorio con un percorso a tappe che, a un anno e mezzo dalle stragi di Capaci e via D’Amelio del 1992, si proponeva di portare solidarietà a coloro che in prima fila operavano per portare legalità democratica e giustizia e opportunità di crescita sociale nel proprio territorio, di sensibilizzare le persone per tenere alta l’attenzione sul fenomeno mafioso, di promuovere impegno sociale e progetti concreti.
A Corleone tornei, incontri con le scuole, animazione per bambini, una maratona che toccherà tutti i beni simbolo dell’antimafia, aperitivo con i prodotti Libera Terra alla Bottega della Legalità e un concerto finale, alle ore 20:00, in piazza Falcone e Borsellino con i FABULA RASA, DANIELE DI MAGLIE, QBETA, BEDDI. La Città di Corleone ancora una volta al centro dell’attenzione, non più per fatti di cronaca, ma come simbolo della lotta per la liberazione dalla mafia.