Con questa ed altre lettere di eguale tenore avrebbe tentato di costringere una persona a consegnargli una somma di denaro. Francesco Taormina, 40 anni, di San Vito è stato condannato a cento euro di multa. Era accusato, in concorso con un altra persona non individuata, di avere inviato tre lettere anonime ad una persona già vittima di analoghe richieste con cui chiedeva il versamento di somme di denaro. «Non ci siamo dimenticati, paga i soldi». Nella seconda lettera l'anonimo lascia intendere alla vittima di essere in grado di controllare i suoi spostamenti. «Ti abbiamo seguito, ci devi dare il denaro». Taormina ha ottenuto di definire la sua posizione con rito alternativo.