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10/06/2011 08:58:29

Berlusconi, confiscati alla mafia beni e patrimoni per 21,5 mld

E' uno dei risultati alla lotta alla criminalita' illustrati dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso della conferenza stampa convocata a palazzo Chigi per annunciare, insieme ai ministri della Giustizia e dell'Interno, Angelino Alfano e Roberto Maroni, il varo in Consiglio dei ministri del Codice antimafia. Berlusconi cita, inoltre gli oltre 2 miliardi, tra contanti e titoli, affidati al Fondo unico della Giustizia. La lotta alla criminalita' continua, aggiunge il presidente del Consiglio, "attraverso lo sforzo comune, basato sulle nostre leggi, che stanno facendo i magistrati e le forze dell'ordine, e l'arresto di otto presunti mafiosi al giorno, per un totale di 8.466 e sui 34 piu' pericolosi latitanti di mafia ne abbiamo arrestati 32". Secondo Alfano, che e' anche segretario politico designato del Pdl, si tratta di "fatti, e non parole". Commentando i contenuti del Codice antimafia, Maroni ne sottolinea, tra l'altro i benefici per le aziende, in termini di trasparenza e celerita' degli appalti pubblici, derivanti dalla Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia. Il Consiglio dei ministri ha varato, aggiunge Berlusconi, anche la semplificazione della procedura civile, riducendo "da trentatre modalita' di accesso ai processi, disciplinati in modo differenti, una selva inestricabile, a soltanto tre modalita' di processi civili". Il tutto con l'obiettivo, conclude, di una "giustizia sollecita e soprattutto giusta".