E' stato il consigliere del Pd Agostino Licari a chiedere, a sorpresa, il prelievo del punto all'ordine del giorno. In assenza dei revisori dei conti, l'illustrazione in aula è stata fatta dall'impacciato neo assessore Francesco Martinico, che ha letto la relazione nel disinteresse generale e senza nessuno tra l'Amministrazione o tra i banchi della maggioranza che lo sostenesse. Poi è stata la volta del dibattito. E il consigliere del Pd Licari ha praticamente massacrato la relazione del Comune: "Il povero Martinico non sa - ha detto - che è la stessa relazione del 2009 e del 2010". E in effetti la relazione era pressochè identica alle precedenti. I consiglieri, poi, hanno a turno criticato alcune spese citate da Martinico nella sua relazione. Ad esempio i 4 milioni e mezzo per le spese istituzionali, i 5 milioni e 270.000 euro che il Comune spende di bollette Enel ogni anno, i 15 milioni di euro di costi della nettezza urbana.
Ieri la seduta è caduta per mancanza di numero legale. Oggi la prosecuzione, e a sorpresa la messa ai voti dell'atto e la sua bocciatura. Da notare che l'Mpa si è astenuto, confermando l'apertura di una nuova crisi nei rapporti con il Sindaco Carini. Domattina, invece, ci sarà la conferenza stampa di presentazione del nuovo gruppo di Forza del Sud, che vanta, grazie all'attenta campagna acquisti degli uomini di Miccichè, due assessori e quattro consiglieri comunali, tra cui il Presidente Alagna.
La bocciatura del rendiconto comporta alcune conseguenze gravi per l'Amministrazione: il non utilizzo degli avanzi di amministrazione, ad esempio, e l'impossibilità a contrarre mutui.