«I rappresentanti hanno confermato l'allarme per il Mediterraneo in generale e per Pantelleria nel particolare soprattutto per i tentativi di prospezione geologica di ricerca petrolifera e di idrocarburi- ha detto il sen. d’Alì -. Abbiamo intenzione, per questa ragione di sollecitare il Governo, soprattutto per quanto riguarda i rapporti internazionali, per esempio con la Tunisia, ad intervenire sulle trivellazioni. Chiederemo anche una verifica delle autorizzazioni che sono state già concesse. Auspichiamo inoltre la ratifica di trattati internazionali come la Convenzione di Barcellona da parte di tutti i paesi del bacino del Mediterraneo».
Domani la commissione di Palazzo Madama esaminerà il testo del decreto sulle royalties in materia di ricerca di idrocarburi: «Da un primo esame abbiamo osservato che non ci sono normative sulla tutela ambientale» ha concluso d’Alì.