E' quanto emerge dai dati dell'Istat, aggiornati al primo trimestre 2011, su occupati e disoccupati a livello regionale.
Insomma, due tra le più grandi regioni italiane registrano una fetta di senza posto quasi doppia rispetto alla media nazionale (8,6%). Mentre la percentuale si dimezza se si passa in alcune regioni del Nord, dove il Trentino Alto Adige vanta il livelli minimo di disoccupazione (3,9%).